NASCE UNA NUOVA PARTNERSHIP

Dopo trent'anni la Ciclistica Biringhello festeggia un nuovo titolo mondiale grazie allo junior Juan David Sierra.

Dopo una lunga fuga la gara si concludere in una volata a quattro che vede trionfare Simone Gualdi davanti al friulano Andrea Bessega, Enea Sambinello e Samuele Privitera.

In data 25 aprile 2022 si è svolta la 75ª edizione della Coppa Caduti Nervianesi che ha visto alla partenza 168 atleti, rappresentanti di 27 squadre, di cui 5 straniere tra cui anche la Nazionale Ucraina alla quale è stato riservato un particolare tributo.Prima della partenza, il tradizionale cerimoniale al monumento dei caduti in Piazza della Vittoria a Nerviano nel giorno della festa della Liberazione con il sindaco. Dopo un minuto di raccoglimento in onore delle vittime della guerra, sono proprio il sindaco di Nerviano, insieme a Enrico Fontana, presidente del U.S. Nervianese (team organizzatore), ad abbassare la bandierina del via che vede dopo 153km di gara vincitore Cristian Rocchetta della Zalf Euromobil Desiree Fior al quale è stato omaggiata la maglia rappresentativa della manifestazione in collaborazione.

La gara si fa dura fin dai primi giri con ripetuti cambi di ritmo che scremano subito il gruppo portando in avanscoperta le formazioni più attesa. Al settimo giro, sulla salita di Turri, l'attacco decisivo è quello di Andrea Montoli, Lorenzo Germani e Davide De Cassan che danno fondo ad un'efficace azione che di lì a poco risulterà determinante ai fini del risultato finale. Al nono e ultimo passaggio sul Turri, De Cassan va in difficoltà e perde così il contatto dagli altri due compagni di fuga che però non demordono arrivando insieme fino all'ultima curva per giocarsi il titolo nazionale che, dopo un lungo sprint, si aggiudica Andrea Montoli del C.C. Canturino 1902 riportando così dopo ben 48 anni il titolo italiano a Cantù.

Il nostro team ha lavorato durante per poter dare, nel nostro piccolo, un contributo nel supportare ogni atleta in questo spiacevole momento. E' così che abbiamo studiato e progettato due nuovi capi: la mascherina e lo scaldacollo filtranti be a pro; due capi che nascono per proteggere l'atleta sia durante l'attività sportiva sia durante la quotidianità.

In occasione dell' 85° Targa Libero Ferrario svoltasi l' 8 settembre 2019 e riservata alle categoria Under23 ed Elite è stata presentata per la prima volta la maglia rappresentativa dell'evento ideata e prodotta in collaborazione con gli amici del G.C. Libero Ferrario. E' stata vestita dal vincitore Daniele Cazzola della Viris Vigevano che si è aggiudicato il primo posto a seguito di uno sprint vincente che lo vede anticipare Filippo Stocco (secondo, del Cycling Team Valcavasia) e Stefano Gandin (terzo, della Delio Gallina).

Ora disponibile il nuovo catalogo dedicato al personaliizzato.

La pioggia non ha fermato i cento impavidi ciclisti, sei dei quali in sella alle loro bici d’epoca, che hanno sfidato il maltempo per portare a termine la randonnée e la ciclo storica “Le foglie morte” di domenica 23 Ottobre, con partenza ed arrivo alle Biolle Sporting di Cardano al Campo (VA). I ciclisti hanno attraversato il parco del Ticino ed i tipici borghi del milanese lungo un percorso disegnato dalla ASD Cicli Turri di Gallarate, organizzatrice del tradizionale evento di fine stagione. Per la prima volta, il ricavato sarà devoluto in beneficienza a due importanti fondazioni: la “Fundacion Esteban Chaves” che aiuta i ragazzi colombiani a crearsi un futuro attraverso il ciclismo ed alla fondazione "Centro studi sclerosi multipla" di Gallarate. Sono state premiate le prime due squadre con il maggior numero di partecipanti; ASD Nazionale e S.C. Crennese, il terzo premio è stato assegnato ad una famiglia che con i loro due piccoli figli hanno percorso il circuito della ciclostorica. Ci complimentiamo con tutti coloro che sono riusciti a completare il percorso nonostante la pioggia battente che li ha accompagnati fin dai primi colpi di pedale, appuntamento al prossimo anno.

Il Gruppo Ciclistico "Campo dei Fiori" ha colto al volo l’invito che l’amministrazione comunale ha fatto alle associazioni sportive, cioè quello di mostrarsi ai propri concittadini, per condividere i successi delle loro manifestazioni sportive agonistiche ma non solo: «Anche questo contribuisce a valorizzare Cocquio Trevisago e lo sport è uno dei suoi lati migliori», dicono gli organizzatori. E' nata così questa serata nella splendida location del teatro SOMS, che con tanto impegno e passione i soci dell’omonima associazione unitamente all’Amministrazione vogliono sempre più valorizzare: chi non era mai stato prima in questo luogo si è stupito per il fascino del suo stile, del suo tetto a barca rovesciata, della sua storia appena accennata dallo speaker e per il dipinto e le statue che adornavano la sceneggiatura del palco delle premiazioni. Gli atleti premiati delle varie categorie del circuito erano ben 70, oltre ai campioni provinciali; la premiazione è avvenuta alla presenza del Sindaco Danilo Centrella, del consigliere delegato allo Sport e Tempo Libero Davide Passeri, del Presidente della Federazione Ciclistica -comitato provinciale di Varese – (coorganizzatore della serata) e della dirigenza del circuito “Gran Prix Valli Varesine”, circuito che si è svolto in sei prove di varie discipline del mondo delle “ruote grasse” in giro per la provincia di Varese e del quale BE A PRO si è resa sostenitrice..